Ci sono libri che hanno un valore inversamente proporzionale alle loro dimensioni e, per quanto ridotti e leggeri, sono come scrigni che schiudono a chi li legge un vero tesoro letterario. È senza dubbio questo il caso dei Pacchetti di L’Orma Editore, libriccini tanto preziosi quanto minuscoli, delle dimensioni di una cartolina e spessi quanto basta per una sessantina di pagine.
Ed è proprio con le funzioni di una cartolina che sono stati concepiti: i Pacchetti, infatti, sono libri da spedire. La sopraccoperta (semplicissima, monocolore, immagine essenziale e titolo accattivante) li avvolge completamente, richiudendosi sul libro proprio come un foglio di carta da lettere dei tempi di Jane Austen. Niente ceralacca, però! Da un lato c’è lo spazio per l’indirizzo e quello per l’affrancatura.
Anche il contenuto è strettamente legato alla corrispondenza. I testi di questi libri-lettera pescano a piene mani negli epistolari, i racconti, i discorsi dei Grandi della cultura di tutti i tempi, offrendone uno sguardo inconsueto, intimo, e per questo perfetto per accompagnare il messaggio personale di chi li spedisce.
In breve, anche grazie al loro costo altrettanto minuscolo (appena 5 euro), fanno venire una voglia irresistibile di regalarli, spedirli, usarli per chiudere un pacco regalo, e riscoprire il gusto di comporre ed inviare un messaggio scritto – a penna su carta. Io li ho già sparsi un po’ in giro, per me o per altre persone. In questa collezione di oltre venti titoli, ce n’è per tutti i gusti tra gli oltre venti titoli già in catalogo: Charlotte Bronte, Marie Curie, Emily Dickinson, Shakespeare, Leopardi, Artusi, Virginia Woolf, Napoleone, Giuseppe Verdi…
Tra cotanti campioni dell’arte di scrivere lettere, non poteva mancare lei, la Maestra per eccellenza. Dal 10 novembre, L’Orma Editore porta Jane Austen in libreria con il pacchetto Niente donne perfette, per favore, che permette di riscoprire il piacere di leggere alcuni brani tratti dalle sue lettere, troppo spesso sconosciute anche da parte degli ammiratori più accaniti.
Di seguito tutti i dettagli.
Per chi conosce il fascino dell’epistolario di Jane Austen, quella della casa editrice L’Orma Editore deve sembrare un’impresa ardua se non impossibile: come scegliere i brani da inserire in appena 64 pagine tra le intense e ricchissime 161 lettere austeniane, piccoli capolavori di ironia sopraffina e abilità narrativa, in cui l’autrice racconta fatti, persone, riflessioni, emozioni, e ogni minuzia quotidiana della propria vita?
La casa editrice, che ringrazio per avermi inviato alcuni dettagli in anteprima, ha scelto un criterio preciso:
La selezione cerca di dare conto (all’interno di un epistolario che ci è pervenuto molto lacunoso) del percorso di maturazione/emancipazione della Austen donna e scrittrice: dalle prime insicurezze e dalla tentazione di conformarsi alla sempre maggiore consapevolezza dei propri mezzi e talenti, compresa l’accettazione dei propri limiti (ossia del campo letterario che le interessava): niente perfezioni, appunto. Altro criterio puramente assiologico: la bellezza e la spassosità delle lettere.
La traduzione e l’introduzione sono state curate internamente in casa editrice, da Eusebio Trabucchi.
Finalmente, dunque, in un panorama editoriale che trascura colpevolmente questa parte della produzione austeniana che invece è fondamentale per conoscere a fondo l’autrice (nessuna casa editrice attualmente ha in catalogo l’intera raccolta delle lettere), una nuova iniziativa editoriale riporta l’attenzione proprio sull’epistolario di Jane Austen.
Le sue lettere hanno una qualità così elevata da essere giustamente considerate da parte di studiosi e appassionati come un’opera letteraria in sé e per sé, come se si trattasse del settimo romanzo canonico o della sua autobiografia. Si tratta di una fonte di dettagli preziosi sulla sua vita e la sua personalità raccontati direttamente dalla sua viva voce, senza filtri di sorta, ma anche di un quadro sociale e storico della sua epoca perfettamente ricostruito sotto i nostri occhi, ed infine di un piacevolissimo intrattenimento alla stregua dei suoi romanzi. Una lettura imprescindibile per qualunque Janeite.
La mia speranza, dunque, è che questo libro-cartolina Niente donne perfette, per favore contenente brani tratti dall’epistolario di Jane Austen, viaggi in lungo e in largo per l’Italia perché, insieme ai pensieri gentili dei mittenti, porta con sé 64 pagine di ottima lettura e soprattutto l’invito ad immergersi nel mondo reale di Jane Austen – la vera Jane Austen.
Scheda del libro
JANE AUSTEN
Niente donne perfette, per favore
– Lettere di profonda superficialità –
a cura di Eusebio Trabucchi
10 novembre 2016, pp. 64, brossura con sovraccoperta
collana: I Pacchetti
isbn 9788899793111
€ 5,00
La pagina del libro sul sito della casa editrice
La pagina dell’intera collana I Pacchetti
Sinossi
La penna più ironica e sferzante dell’Ottocento inglese non si spuntava neanche nelle comunicazioni private. Jane Austen consegna all’epistolario tutta la sua saggia ironia, dilettandoci con l’educata sfrontatezza della sua prosa impareggiabile. Un volumetto spedibile che distilla lettera per lettera il concentrato di un’ineguagliata intelligenza pratica, sociale e letteraria, tracciando un preciso percorso di emancipazione e di consapevolezza artistica.
grazie!! questa è una chicca con cui impreziosire qualche regalino di Natale …ma solo per amiche imperfette che se lo meritano 😉
grz per questo post
mi segno subito questo libro nella mia wishlist
daniela
Care @Alessia e @Daniela, i vostri commenti confermano che questo elogio austeniano dell’imperfezione in forma di lettera raggiungerà presto molte persone. In effetti, anch’io ho già fatto una lista di destinatari/e per i prossimi regali natalizi. E temo che cederò anche ad altri titoli della collana…