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Affetto e creatività nel mio Tè

E’ successo di nuovo! L’energia positiva della rete che gira incessante e prolifica da un blog all’altro è passata di qui. Me l’hanno portata tre amiche della blogosfera: Miss Claire, la Collezionista di Dettagli nonché mia carissima “spacciatrice” di cultura; Cri, una delle dolci Margheritine, e Basilico&Mentuccia dei bellissimi Viaggi d’Inchiostro. Grazie di cuore!
Ecco, dunque, un bel tè delle cinque dedicato a voi, Claire e Cri, nonché a tutte le amiche, cugine, viaggiatrici della rete che vorranno unirsi a noi.
Sono fortunata: ho a disposizione due occasioni per distribuire a mia volta questa energia ad altri 15 blog, complessivamente! Vado in ordine un po’ sparso ma l’affetto è identico per tutti…
(attenzione: servitevi più volte di tè e biscotti perché oggi sono particolarmente logorroica).

Liebster Blog
E’ previsto che indichi 5 blog. Ecco la lista:
– la Bryce’s House di Erica, per l’ottimo e paziente lavoro che compie con il GdL e perché mi ha dato la possibilità di conoscere una quantità di blogger amanti della lettura e delle piccole cose della vita.
– la Favola della Botte di Ziamame, fonte inesauribile di viaggi alla scoperta di luoghi, libri, film, musica. Grazie di tutto!
– l’angolo di Aldina, con cui condivido molte cose, non ultima l’amore per Jane Austen, i libri, le cose semplici ed eleganti.
– il Piccolo Sogno Antico di FrancescaD, che è anche un mondo incantato, dove è sempre piacevole perdersi.
– la libreria di Nicky, di cui sono assidua frequentatrice perché mi aiuta a guardarmi intorno, un po’ oltre zia Jane (che, peraltro, è tra le sue preferenze!)

Fuori quota, non posso non ricordare e ringraziare nuovamente la mia carissima amica di penna (o tastiera?) e di follie libresche/musicali/cinematografiche Claire!

Kreative Blogger
Qui gli dempimenti sono più articolati. E’ previsto che indichi 10 blog + 10 cose su di me.
1- gli affascinanti Viaggi di inchiostro che ho cominciato a fare poco tempo fa e mi appassionano molto. Un bel modo di presentare i libri, proprio come viaggi magici in un altrove parallelo
2- le carissime cugine di Cipria e Merletti, il salotto “quasi gemello”, praticamente quello delle mie vicine di casa, dove mi reco spesso, come un rifugio, per un’ottima tazza di tè
3- il giardino lussureggiante di Mauser, il Georgiana’s garden, dove la mia sete di sapere sull’epoca georgiana e vittoriana  trova finalmente soddisfazione
4- l’angolo di Estel, alla quale invio un ringraziamento ufficiale per i suoi frequenti post su grandi donne dimenticate dalla Storia ufficiale
5- il Tempo di leggere di Phoebes, infaticabile esploratrice di tutto quanto abbia a che fare con i libri, ma non solo
6- La mia teiera di Clau nel Garage (sì, la stessa di Cellulosa e celluloide!), con cui condivido l’amore per il connubio inscindibile buon libro+tazza di tè!
7- l’immancabile Susycottage con i suoi tesori (ma quanto te li invidio!)
8- non manca nemmeno la Maison di Maristella, altro scrigno colmo di cose preziose
9- la curiosità di una Maestra con le maiuscole, Simona di My Life, che svolge con passione un mestiere difficilissimo e bellissimo (brava Simo!)
10- ultima ma non ultima, la mia omonima, con cui condivido il nome ma anche l’amore per zia Jane, Silvia (Vorrei essere un personaggio austeniano), che ricordo sempre in queste occasioni perché è grazie a lei che mi sono avvicinata alla blogosfera.
Grazie ancora, Cri, per la tua attenzione ed il tuo affetto!
Tra poco, andrò a diramare gli inviti per il tè ma, prima, vi toccano le 10 cose su di me. Qualcuno di voi sa già che:

1. ho accanto un sant’uomo di marito (praticamente Mr Darcy!) che mi sopporta da ben 12 anni…
2. ed un cane squinternato che ci ha adottati dal primo momento che ci ha visti arrivare al canile!..
3. Sono vegetariana da oltre 20 anni
5. Pratico yoga da 5 anni ma adoro nuotare
6. Vado pazza per.. Jane Austen – non vale, lo sapete già… Vado pazza per le cornici concentriche e i cruciverba senza schema sulla Settimana Enigmistica
7. Adoro sorseggiare un buon tè caldo, anche d’estate (come i nomadi nel deserto!), mi sgombera la mente, mi distende i nervi, mi apre i polmoni, mi fa stare bene.

Ed ora aggiungo che:
8. Mi piace imparare giocando e divertendomi ed ammiro molto chi sa insegnare in questo modo
9. Passerei tutto il mio tempo a leggere, ascoltare musica, guardare film, andare a teatro, chiacchierare con gli altri di queste cose
10. Mi piace l’infinita varietà del mondo e basterebbe solo un po’ di rispetto in più per goderne tutti, pienamente.

MEME 2010, ovvero: bilancio di un anno di libri

Non ho mai amato le catene ma devo ammettere che la blogosfera ha saputo dare un nuovo significato a questa strana forma di contagio, grazie a piccoli virus virtuosi perché permettono ai bloggers di conoscersi di più e meglio, come ho constatato con i “premi” Sunshine e Stylish. Il MEME fa parte di questi virus virtuosi. Non è un premio ma è un questionario: chi lo pubblica, risponde e lo gira a sua volta ad altri blogger, chiedendo loro di fare altrettanto.
Ebbene, la Collezionista di Dettagli, la carissima Claire, mi ha invitata a rispondere al questionario ed a farlo circolare – adempimento al quale mi piego ben volentieri, visto che in questo MEME si parla di LIBRI!!!
Ecco le domande relative alle letture del passato anno 2010.

Continua a leggere

Grazie per questo premio scintillante

premioChiamarli “premi” è riduttivo. Questo genere di riconoscimento è in realtà un modo semplice e giocoso ma sincero per ringraziare chi ci regala qualcosa di sé ogni giorno, nonché conoscersi meglio, e far viaggiare un po’ di serena condivisione per la rete.
Oggi ho il piacere di ringraziare con affetto la carissima Susy che, dal suo cottage incantato, ha riversato anche su di me il riconoscimento che aveva ricevuto. Un ringraziamento che oggi, 22 gennaio, estendo a tutte le “cugine” che hanno generosamente moltiplicato i riconoscimenti.
Ecco che lo scintillio di questo premio, comincia ad illuminare questo blog…
La cerimonia di ringraziamento prevede innanzitutto il racconto di sette cose su di me:
1. Ho accanto un sant’uomo di marito che mi sopporta da ben 12 anni…
2. ed un cane squinternato che ci ha adottati dal primo momento che ci ha visti arrivare al canile!
3. Sono vegetariana da oltre 20 anni.
4. Pratico yoga.
5. Vado pazza per.. Jane Austen – non vale, lo sapete già… Vado pazza per le cornici concentriche e i cruciverba senza schema sulla Settimana Enigmistica.
6. Adoro sorseggiare un buon tè caldo, anche d’estate (come i nomadi nel deserto!), mi sgombera la mente, mi distende i nervi, mi apre i polmoni, mi fa stare bene!
7. Adoro la lavanda.

Ma eccoci alla parte più bella del premio: donarlo ad almeno altri 10 blog!
Al cottage incantato di Susy (posso rigirartelo?… non importa se non vale, per me vale eccome!)
Alla maison piena di bijoux di Maristella
All’arte della collezionista di dettagli, Claire
Alle favole intorno al fuoco di Silvia
All’angolo accogliente di Aldina
Al salottino ospitale di Irene ed Alessia
Al giardino segreto di Francesca
Ai viaggi nel tempo e nello spazio di Ziamame
Alle danze letterarie di Nicky
Alle esplorazioni di Georgiana
Un premio speciale ai blog collettivi The Winter Home ed il Gruppo di Lettura Bryce’s House.

Ecco che lo scintillio del premio è pronto a ripartire verso altri blog…
A tutte le blogger citate ed a quelle che ancora non conosco ma che prima o poi incrocerò, faccio un brindisi con la mia migliore miscela di tè!

teapotcupjanes

Un raggio di sole per tutti!

Una sorpresa! Stamattina, ho scoperto che la carissima Claire, la Collezionista di dettagli, mi ha omaggiata di questo bel raggio di sole. Poco dopo, ho scoperto che anche Irene, con Cipria e Merletti, ha fatto lo stesso! E, in un certo qual modo, anche Silvia, con il suo blog Vorrei essere un personaggio austeniano che ha idealmente omaggiato tutti i suoi lettori.
Curiosando in rete, ho scoperto un post in cui una blogger spiega che questo “premio” «is supposed to be for blogs that inspire and spread sunshine to their readers» (traduzione letterale: è inteso per i blog che ispirano e diffondono la luce del sole ai loro lettori).
Ebbene, non posso che essere felice di fare un tale effetto a chi capita da queste parti! Dunque, passo senza ulteriori chiacchiere ad eseguire gli adempimenti previsti da questo premio (che vorrei definire “a cascata” perché, da quanto ho visto, ha il pregio di rimbalzare da un blog all’altro unendo idealmente affinità internettiane).

1) Ringraziare coloro che ci hanno premiato. FATTO
2) Scrivere un post per il premio. VEDI QUESTO POST
3) Passarlo a 12 blog che riteniamo meritevoli. COSI’ TANTI??? VA BENE CI PROVO
4) Inserire il link di ciascuno dei blog che abbiamo scelto IDEM
5) Dirlo ai premiati TRA POCO ESEGUO

Ecco i blog che mi regalano raggi di sole quando li leggo (in ordine sparso perché, se fosse per me, li metterei sulla stessa riga, cioè allo stesso posto!):
La Collezionista di dettagli perché Claire ed io condividiamo il “furore d’aver libri”!
Vorrei essere un personaggio austeniano che è stato il primo blog che ho cominciato a seguire
Susycottage che mi ha conquistata con la sua atmosfera intima e iper-creativa
Cipria & Merletti perché Irene ed io condividiamo il tè e zia Jane
Georgiana’s Garden che è un’enciclopedia appassionante!
La maison de Maristella e la sua versione allargata invernale, The Winter Home, dove ci si sente sempre “a casa”
Leggo e Rileggo in cui Amy mi aiuta a ricordare che non si vive solo di Jane Austen

Sono solo 8 ma, sapete come si dice, pochi ma buoni…
Un abbraccio a tutte le blogger!

La mia droga si chiama Jane Austen

Premessa. Questo è il primo post che ho scritto quando decisi di immergermi nel grande mare di internet e provare ad affidare alle sue onde i miei pensieri in libertà su Jane Austen.
Era il 6 dicembre 2010 quando la pubblicazione di questo post segnò la nascita di Un tè con Jane Austen, e non avrei mai potuto immaginare, nemmeno nei miei pensieri più sfrenati, quali gioiose conseguenze sarebbero sate generate da questa mia prima, ingenua, sincera elucubrazione.
Questo blog nacque sulla piattaforma di Google, Blogger (che non smetterò mai di ringraziare perché è stata una palestra insostituibile per fare pratica con “le cose da blogger” che non conoscevo) ed era firmato da me con quella che ritenevo essere un’adeguata “identità da blogger”, Sylvia-66 (poi diventata, più austenianamente, LizzyS-Sylvia66).
Nel trasloco a questa piattaforma, WordPress, per qualche oscuro inghippo informatico (nel quale, di certo, c’è anche il mio insepertissimo zampino), questo leggendario post restò indietro, come se si rifiutasse di essere sradicato dal suo terreno di nascita… L’ho fedelmente ricopiato qui per completezza di informazione, senza alcuna modifica – un po’ per fedeltà affettiva, un po’ perché il contenuto è ancora valido oggi (con la sola eccezione del viaggio nei luoghi austeniani, che in seguito ho effettivamente compiuto).
Ma lui, il Primo Post, continua ad esistere nell’Universo parallelo del Dominio di blogspot.com, con tutta la sua rutilante grafica originaria ed i suoi splendidi, primi commenti, a imperitura memoria e testimonianza dell’eziologia dei miei tè delle cinque austeniani.
Grazie e Buona lettura!
Silvia Ogier, 11/06/2015


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Sul mio comodino, è sempre pronto all’uso il volume che raccoglie tutti i romanzi completi di Jane Austen (ed. BUR) – come una personale copertina di Linus per l’anima, da leggere nelle lunghe notti di tempesta cerebrale, riscaldate da una fumante, consolatoria tazza di tè.
E un’intera sezione della nostra libreria è occupata da libri, audiolibri, DVD, etc. che hanno un qualche riferimento alla scrittrice o alla sua opera (il cosiddetto “altarino austeniano”) – tutti ovviamente letti, guardati, ascoltati, insomma usati innumerevoli volte.

Ho quasi paura ad avventurarmi in un viaggio alla scoperta dei luoghi della vita della cara zia Jane perché so già che sarei colta da un attacco persistente di mania compulsiva e tornerei a casa con gli oggetti più disparati a tema austeniano.

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Già in libreria (online oppure off line, non importa), devo compiere un certo sforzo per dominarmi. Mi picco di essere molto democratica e di non escludere a priori le opere concepite “intorno a Jane Austen”, anche se applico sempre un minimo di selezione preventiva. Ma la verità è che sono facile vittima del bieco marketing editoriale o cinematografico che non perde occasione per sfruttare la sua inesauribile vena aurea.

Così, se ho scartato a priori certe evidenti nullità come Orgasmo e Pregiudizio, non ho esitato ad avventurarmi nella lettura di deludentissimi prodezze librarie come Orgoglio e Pregiudizio e Zombi o Mr Dacry, vampyre.

Tuttavia, rifiutando tutto a priori, non avrei mai avuto il piacere di incontrare la trilogia su Mr Darcy di Pamela Aidan né le indagini di Jane scritte da Stephanie Barron. Nè avrei visto la miniserie della BBC Lost in Austen, o l’ennesimo Orgoglio e Pregiudizio, quello di Joe Wright del 2005.
In breve, la mia austen-mania è multiforme ed in continua evoluzione.

E poiché scrivere ha da sempre su di me un potere catartico e riflessivo, ho deciso di usare questo blog come quaderno dei pensierini in cui riversare in libertà tutte le elucubrazioni intorno alla materia austeniana, senza escludere incursioni in territori diversi ma affini, come le sorelle Bronte, Elizabeth Gaskell, Virginia Woolf – in breve, la letteratura al femminile (dove una donna può essere libera di esprimere la propria sensibility senza perdere un grammo del proprio sense).

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Vi ringrazio fin d’ora se avrete la pazienza di leggermi e di condividere con me la vostra dipendenza, sorseggiando insieme un’inebriante tazza di tè.
Sylvia-66

vai al post originale (sì, è ancora là, fedele nei secoli alla sua Prima Piattaforma)