My name is LizzyS and I am LBD-addicted! Ovvero: Pride & Prejudice nella Rete con The Lizzie Bennet Diaries

lizzi_bennet_diaries_logo

Premessa – Questo è “l’invito” alla recensione che ho scritto nel bel mezzo della messa in onda di questa serie, nel mese di gennaio 2013, esattamente dopo la pausa natalizia, sulla soglia di Pemberley… A una settimana dalla fine della serie, qualche mese dopo, ho scritto una recensione conclusiva – e, se possibile, ancora più entusiasta. Diciamo: entusiasta in modo definitivo! In fondo al post, dunque, troverete il testo completo della recensione oggetto di questo post e il link anche alla recensione finale. Buona lettura!


Oggi, vi invito ad un tè mattutino specialissimo, nel salotto qui accanto, Old Friends & New Fancies, insieme alle mie care amiche LizzyGee (Gabriella) e LizzyP (Petra/Miss Claire), per raccontarvi la mia esperienza di entusiasta spettatrice della nuovissima, modernissima, azzeccatissima web series The Lizzie Bennet Diaries, che sto seguendo fedelmente ed appassionatamente da alcuni mesi.
Questo adattamento del romanzo di Jane Austen a quanto di più moderno ci sia, la Rete ed i Social Media, perfettamente riuscito e ormai diventato un fenomeno mondiale, dimostra alla grande quanto quest’opera sia attuale – no, meglio: travalichi i limiti del tempo e dello spazio e conservi tutta la sua forza ed il suo fascino persino nel mondo virtuale!
Praticamente, il miglior modo per omaggiare Pride & Prejudice (Orgoglio e Pregiudizio) e la sua geniale Autrice, Jane Austen, in questo anno del Bicentenario.
[…Ma sul serio quest’opera ha 200 anni?… Noooo! Ma se è in pieno svolgimento proprio adesso, su YouTube!… 😉 ]

Venite, vi faccio strada.… Mie Lizzies, è permesso?…

My name is LizzyS and I am LBD-addicted!
ovvero: Pride and Prejudice nella Rete – The Lizzie Bennet Diaries
(questa recensione è stata pubblicata per la prima volta il 16 gennaio 2013
su Old Friends & New Fancies, http://ildiariodellelizzies.blogspot.it/)

Hello, Internet!
Sì sì, lo avevo promesso qualche tempo fa alle mie pazientissime Lizzies… ed ora ho finalmente creato questo post per raccontarvi la mia esperienza di spettatrice di questa web series che riscrive P&P in chiave attualissima inserendolo nella Rete e facendolo diventare un vlog, il video-diario di una 24enne della West Coast, tra Los Angeles e San Francisco, all’ultimo anno di università, intenta a costruirsi una vita indipendente, perfettamente inserita nella modernità e che si divide tra le amiche più care (la sorella maggiore, Jane, e l’amica d’infanzia Charlotte) e una famiglia a dir poco singolare – i Lizzie Bennet Diaries, appunto.
Lizzie comincia a pubblicare questi vlog perché sono parte integrante del suo progetto per la tesi di laurea in… mass communications (letteralmente: comunicazioni di massa, anche se noi parleremmo più propriamente di laurea in scienze della comunicazione). Ad aiutarla, la sua più cara amica, Charlotte, che sta frequentando una scuola per la produzione televisiva e cinematografica. Ma è solo l’inizio…

lizzi_bennet_diaries_01

Il famoso esordio del romanzo… pardon, del vlog!

Nonostante il rimaneggiamento in virtù di un mezzo di espressione ipertecnologico e modernissimo, i riferimenti al romanzo sono sempre precisi e costanti e non mancano di strappare grandi risate o piacevolissime sorprese.

Inoltre, l’utilizzo di una vasta gamma di nuovi mezzi di comunicazione caratterizzati dalla condivisione (LBD è presente su Youtube ma anche su Facebook, Twitter, Tumbler) porta a questo adattamento due qualità molto moderne ma, allo stesso tempo, vicine ai tempi di Jane Austen: innanzitutto, caricando due video alla settimana (lunedì e giovedì, alle 9 circa, ora di Los Angeles), viene ricreato il meccanismo di attesa tipico dei romanzi a puntate, complice la lunga pausa nel fine settimana; in secondo luogo, i commenti degli utenti ad ogni video costituiscono un divertimento ulteriore che realizza l’atmosfera di un gruppo di lettura.
L’elemento sorpresa è molto importante, ed è anche per questo che ho scelto di non dilungarmi in troppi dettagli in questa chiacchierata. Vi lascio il piacere di scoprirli voi stessi.

Questo è particolarmente vero per tutti i personaggi, che sono perfettamente caratterizzati. Alcuni hanno subìto cambiamenti radicali ma tutti pertinenti e azzeccati. E divertentissimi da cogliere!

lizzi_bennet_diaries_03

Non potrebbero essere più diverse! (Lydia – si capisce qual è delle due, vero? – e Lizzie)

Un discorso a parte merita Lydia, che in questa web series è quasi altrettanto protagonista quanto Lizzie ed è stata trasformata in un’ottima versione moderna della superficialissima, folle Lydia del romanzo (esilarante il suo ostinato uso delle abbreviazioni e degli acronimi e delle interiezioni slang).
Una sola nota negativa: fin da subito, gli autori hanno scelto di bollarla come una slut (cioè, sporcacciona, sgualdrina, o qualunque espressione vi venga in mente per indicare una donna di costumi molto facili) semplicemente perché è una ragazza molto libera (se fosse stato un ragazzo, non credo gli avrebbero affibbiato un aggettivo così pesantemente giudicante!). E ciò che non posso perdonare è che sia proprio Lizzie a presentarla così al suo pubblico.

Sì, lo so, volete sapere che ne è di Darcy in un contesto simile.
Ebbene, con grande intelligenza, gli autori hanno trasformato Darcy in un giovane di successo, tenebroso e riservato, che ha fondato e dirige la migliore azienda di software del paese.
La sua Pemberley Digital (eh già…) è praticamente Google, atmosfera lavorativa compresa, e non può che essere motivo di grande ammirazione per Lizzie, che proprio in quel campo desidera lavorare.
L’attore che lo impersona non sembra essersi lasciato prendere da alcuna ansia da emulazione con gli illustri predecessori in questo ruolo e si lascia, molto opportunamente, ispirare dall’ottima sceneggiatura.
…e NO, non posterò nessuna foto perché parte integrante di questa esperienza è anche l’attesa di vedere come saranno i personaggi. E questo è particolarmente vero nel caso di Darcy…

lizzi_bennet_diaries_05

Il trio di grandi amiche: Charlotte, Lizzie e Jane

Ecco, credo che un altro aspetto vincente di questa operazione sia proprio la scelta degli attori.
Hanno più o meno la stessa età dei personaggi che interpretano, sono fisicamente del tutto credibili, e sono tutti davvero molto bravi (un encomio alla protagonista, Ashley Clements, che è costantemente in video e sostiene la parte di “questa” Lizzie con grande coerenza e abilità).

Paralleli ai diari di Lizzie, ci sono altri diari. Innanzitutto quello di Lydia che si intreccia perfettamente con il principale, integrandolo. Perciò, ne raccomando l’iscrizione per non perdere nemmeno uno dei video di questa ventunenne priva di controllo.
Inoltre, i vari personaggi si… seguono tra loro su Twitter e Facebook, dandosi o togliendosi amicizie, scambiandosi messaggi. Insomma, LBD non si limita al solo vlog ma replica per i suoi personaggi la vita quotidiana di molte persone che “vivono” la rete in modo totalizzante.

lizzi_bennet_diaries_02

Mrs e Mr Bennet non compaiono mai: sono “parodiati” in modo esilarante da Lizzie e Charlotte

E veniamo all’ostacolo più grande per chi non è anglofono: la lingua in cui LBD è parlato è un everyday American English della West Coast, sfrenato, arrotolatissimo e pieno zeppo di slang dell’ultimo minuto.
Per i primi 50 episodi, sono disponibili dei sottotitoli in inglese, talvolta persino in italiano, non sempre corretti ma davvero provvidenziali. Dopodiché, è disponibile solo una trascrizione automatica dall’audio (immaginate cosa può trascrivere questo sistema con questi Americani della Contea di Orange!).
Non mi resta che approfittare di questa chiacchierata per fare un appello alle bravissime traduttrici che adattano i dialoghi dei Period Dramas su Subfactory affinché possano sottotitolare anche questa serie al più presto. (non so come si possa realizzare tecnicamente… ma ci deve pure essere un modo…)

lizzi_bennet_diaries_04

The Bennet Sisters! (Lizzie, Lydia e Jane)

In conclusione, non ho difficoltà a dire che questa web series è un geniale adattamento di P&P a quanto di più moderno, attuale, all’avanguardia ci sia, la Grande Rete! Non mi stupisce che sia diventato un fenomeno, e che sia seguito con tanto ardore. Io stessa ne sono la dimostrazione….

Inutile dirvi che mi sto divertendo un mondo, tanto che ne sono entusiasta! – a dire il vero, sono irrimediabilmente LBD addicted! Staccarmi dalla visione di questi video per venire a parlarne con voi, lo ammetto, è stato difficile perché siamo appena arrivati a Pemberley, quindi nel bel mezzo della vicenda, in un momento in cui tutto si scompone per ricomporsi in altro modo…

Se riuscite a superare l’ostacolo linguistico, non perdetevi questa serie ed iscrivetevi subito al canale di Lizzie Bennet.
Al momento, mentre siamo ancora presi dall’emozione di aver assistito al primo incontro da Lizzy e Darcy a Pemberley (…Digital), stiamo speculando su ciò che sta accadendo tra Lydia e Wickham, protagonisti di un video alquanto esplicito sul vlog di Lydia, ma non abbastanza per capirne le conseguenze dirette su Lizzie… E lunedì scorso, dulcis in fundo, è ricomparso anche Bing Lee! (sì, avete capito, Bingley)  Le ipotesi impazzano sulla rete!
Che cosa accadrà giovedì prossimo 17 gennaio? L’anteprima ha già infiammato l’attesa…

Perciò, guardatevi tutti gli episodi prima di giovedì e gustatevi il video numero 80 insieme a me!
E, per dirla con Lizzie: like, favourite and share!
Buon divertimento! See you, Internet!
LizzyS

Nota di LizzyGee e LizzyP: alla fine di questa chiacchierata, LizzyS è corsa nuovamente e rivedersi tutti i 79 episodi finora pubblicati… L’abbiamo persa nella Rete!… OMG… 😉

Per sapere tutto, ma proprio tutto su LBD
☞ Dove trovarla: YouTube: http://www.youtube.com/user/LizzieBennet – Twitter:  @TheLizzieBennet – Tumblr: lizziebennetdiaries.tumblr.com – Facebook: http://facebook.com/TheLizzieBennet – sito web: www.lizziebennet.com
☞  The Lizzie Bennet Diaries – Guida per Janeites italiani, su jasit.it, per scoprire questa serie senza perdere una sola battuta.
☞  P&P at 200: stop looking for Mr Darcy! è un articolo molto ben scritto, che analizza LBD anche alla luce dei famosissimi adattamenti BBC 1995 e Universal 2005…e arriva ad una conclusione che farà sobbalzare molti di voi (ma sulla quale sono del tutto d’accordo).
☞  LBD Fan Twitter Q&A – Daniel Vincent Gordh sul proprio profilo di Facebook risponde ad alcune domande, regalandoci degli interessanti sguardi sul dietro le quinte di questa serie. Molto interessante!
☞  Interview with cast and crew è un video di 10 minuti in cui The Stylish Magazine ci offre un dietro le quinte molto approfondito sulla realizzazione di LBD. Da non perdere.
Urban Dictionary per sopravvivere nella giungla dello slang usato dalle Bennet Sisters (soprattutto Lydia!)


☞ La recensione originale pubblicata il 16/01/2013 su Old Friends & New Fancies: My name is LizzyS and I am LBD-addicted!
La recensione finale, in questa sala da tè: Felicemente travolta da Lizzie Bennet Diaries
My name is Lizzy Bennet and I’m back! Il libro The secret Diary of Lizzie Bennet

Silvia Ogier

26 pensieri su “My name is LizzyS and I am LBD-addicted! Ovvero: Pride & Prejudice nella Rete con The Lizzie Bennet Diaries

  1. Anna68

    Sylvia non puoi farmi anche questo !
    Ho fagocitato il tuo post e quello su “”old friends and new fancies” e quindi sono curiosissima di vedere anche questo clone di P& P. …. ah povera me !!!!
    Grazie mille però, vado a curiosare.

    Anna

    Rispondi
  2. MaraB

    Sylvia, sei sempre più preziosa! Questo blog non è solo un vaso di pandora di informazioni deliziose, ma si sta facendo importantissimo anche per i miei studi… Sto lavorando a una presentazione per il TFA (come ti annunciavo ho casualmente scelto come argomento Jane Austen…) concentrata sulle presentazioni delle differenze etniche nelle versioni video dei romanzi… E questo post capita proprio al momento giusto! Grazie mille!

    Rispondi
    1. Sylvia-66

      Grazie a te, mia cara Mara! Uh, il tema specifico che hai scelto è molto interessante, è un aspetto di cui ho appena letto qualcosa nel libro di Mrs Fullerton e credo sia un ottimo ambito di analisi. Attendo notizie…

      Rispondi
  3. Yle

    Ah, un adattamento delizioso! Hanno fatto un ottimo lavoro e devo dire che, dopo l’ultimo video, comincio ad amare anche il loro Darcy (tutti gli altri personaggi mi hanno convinta al 100% dalla loro prima inquadratura).

    Rispondi
    1. Sylvia-66

      Mi fa molto piacere che ti stia divertendo. E’ vero, il lavoro sui personaggi è azzeccato.
      Soprattutto in questo tipo di adattamento, il rischio di combinare un pasticcio o di svilirli è altissimo perché tutta la narrazione è affidata esclusivamente a ciò che dicono e fanno i personaggi direttamente davanti ai nostri occhi, il che richiede grande abilità agli autori, ma anche agli attori.

      Rispondi
    1. Sylvia-66

      Grazie a te per aver condiviso la tua opinione!
      Sono davvero curiosa di sapere, adesso, come l’affaire Lydia-Wickham influenzerà il riavvicinamento tra Lizzie e Darcy.

      Rispondi
  4. Sylvia-66

    Ieri ho visto il Q&A di Lizzie e… ad un certo punto è comparsa l’ormai mitica Gigi ed hanno dato vita ad un divertentissimo scambio sulla loro abilità (o meno) di “suonare il pianoforte”, con un riferimento diretto al romanzo.
    Inoltre, Gigi ha invitato Lizzie a passare il fine settimana con loro per una visita alla città.
    Non vedo l’ora che arrivi domani (e sì che è lunedì..) per il nuovo video!

    Rispondi
  5. larobi

    Quando ho scoperto su you tube questa serie ho pensato subito a te, forse perchè sei la mia tuttologa su Jane Austen di fiducia! Non sono aggiornata sugli ultimi video, ma trovo questa nuova Lizzie molto interessante e al passo con i tempi!

    Rispondi
    1. Sylvia-66

      Grazie per la tua fiducia, larobi!
      Quando farai una mini-maratona per recuperare gli ultimi video, ne vedrai delle belle. Sei già arrivata a Pemberley? (Digital…) O forse sei rimasta alle puntate natalizie?
      Per indurti in tentazione, ti dirò che oggi Gigi ha chiesto a Lizzie di usare il suo spazio per raccontare un retroscena assai privato…

      Rispondi
    2. larobi

      Approfitto per suggerire un GdL su Persuasione, semplicemente perchè lo adoro e di solito lo leggo proprio dopo Orgoglio e Pregiudizio. Ho notato nel web che non è tanto apprezzato, ma ho anche scoperto che Amanda Grange ha scritto Captain Wentworth’s Diary quindi per ora mi posso accontentare!

      Rispondi
    3. Giuseppe Ierolli

      Persuasione ha un fascino tutto particolare. La JA parodica c’è ancora, soprattutto nei personaggi del padre e delle sorelle di Anne (ma anche, più sottilmente, nei sospiri byroniani dell’affranto capitano Benwick, così presto messi da parte), ma lo scavo interiore nel personaggio di Anne è unico nel panorama dei personaggi austeniani.
      Ho finito di tradurre il romanzo qualche giorno fa, con il rammarico di non essere riuscito a trasmettere tutta la bellezza dell’originale, in particolare in alcuni punti, come, per esempio, la lettera di Wentworth.
      Persuasione, poi, è l’unico dei romanzi canonici per il quale possediamo un manoscritto: quello del finale originale, poi riscritto. Un documento preziosissimo per entrare concretamente nel processo di scrittura di JA, pieno com’è di cancellature, modifiche ripensamenti. Si può consultare qui:
      http://www.janeausten.ac.uk/manuscripts/blpers/1.html
      con la trascrizione diplomatica a fianco che ne permette uno studio dettagliato.

      Rispondi
    4. Sylvia-66

      Grazie mille, Giuseppe, per queste tue note su Persuasion, secondo nel mio cuore solo a P&P.
      La prima volta che lo lessi, qualche era geologica fa, rimasi letteralmente travolta dalla potenza dell’intera scena della lettera. Pensai (come già mi era capitato con P&P) che una gentile signorina di quei tempi capace di scrivere pubblicamente “quelle cose” – sulle donne e sugli uomini, con semplicità e poesia – fosse non solo un genio ma anche una donna dotata di una forza di carattere e di introspezione molto rara.
      La perfezione poetica e drammaturgica di quel lungo passaggio, che culmina nella lettera, credo sia ineguagliabile – e di certo è una sfida titanica per un traduttore…
      Persuasion porta con sé molte suggestioni legate alla vita della sua autrice: leggerlo per me è sempre toccante, in un modo completamente diverso da tutti gli altri.

      Rispondi
    5. Sylvia-66

      Carissima @larobi, siamo entrati nel vortice dei Bicentenari austeniani e di certo non mancheremo di rileggere insieme anche Persuasion in questa sala da tè. Dovrai pazientare un po’, però, fino al 1817, quando questo capolavoro compirà 200 anni.

      Rispondi
  6. Sylvia-66

    Lunedì 28, durante i festeggiamenti di P&P, non perdetevi la nuova puntata di Lizzie Bennet Diaries! L’anteprima promette fuochi d’artificio…
    Dalle 18, farò la posta a Youtube!

    Rispondi
    1. Sylvia-66

      Uh!!! Non posso non segnalarvi che oggi su Tweeter:
      twitter.com/TheLBDofficial/characters

      ci sono delle foto della visita in città, con Lizzie e… Darcy!
      E degli scambi tra Gigi e Fitz. Nell’ultimo, Fitz invita Gigi a rispondere al telefono con una certa premura… senza dubbio, per commentare la visita! Lui e Gigi ce la stanno mettendo tutta per propiziare l’unione tra W e Lizzie.

      Ricordate l’anteprima del prossimo video: W in gran spolvero si siede accanto a Lizzie e ridono…
      Perciò, sono ancora più curiosa di vedere il video di domani!

      Rispondi
    2. Sylvia-66

      –avviso di anticipazione della trama–
      Dopo questo racconto di Gigi su quanto accaduto tra lei e GW, mi chiedo: perché GW voleva vendicarsi di W? Questo retroscena non è ancora svelato, e non può essere solo perché W è più ricco… Ci sarà sotto qualcosa di simile a quanto raccontato da Zia Jane? Vedremo.
      Intanto, GW sta influenzando la povera Lydia (in questa versione, confesso che mi fa molta tenerezza) spingendola ad allontanarsi dalla famiglia, mentre W e Lizzie, insieme a Gigi, hanno passato una bellissima giornata in giro per la città.
      La fedeltà agli eventi del libro è mantenuta perciò… teniamoci forte, la “bomba” Lydia sta per scoppiare.

      Rispondi
  7. Yle

    non avevo idea che ci fossero le foto! **
    Anche i tweet sono geniali, mi piace molto l’accuratezza che stanno dimostrando in questo progetto, è tutto così ben fatto!
    Mi domando quale sarà la bomba Lydia nel 21° secolo.

    Rispondi
  8. larobi

    Are You Kidding Me! e The Lizzie Trap sono per ora tra i miei episodi preferiti, anche se Charlotte mi fa morire quando dice:’I totally knew it!’. Tutti sono molto bravi e sto rivalutando Mr Darcy che trovavo poco adatto! I tweet poi sono la prova che questo adattamento è fatto da professionisti e merita di essere divulgato!

    Rispondi
  9. Sylvia-66

    Bum! La Bomba Lydia è esplosa! Perfettamente scritto ed interpretato, questo episodio mi ha lasciata con il fiato corto.
    Andatelo a vedere subito!

    E se volete commentare, passate di qui, oppure sull’analogo post di OF&NF o sul gruppo di Anobii all’interno del Jane Austen Bookworm Club!

    Rispondi
    1. Sylvia-66

      Grazie a te, Serena, per aver seguito il suggerimento di guardarlo. Sei già riuscita a guardare tutte le puntate?
      Trovo che il “fattaccio” Lydia-Wickham sia stato reso molto bene, in chiave decisamente moderna.
      Buona visione!

      Rispondi
    2. serena

      Già viste tutto, certo… Una volta cominciato non sono riuscita a fermarmi! ^^
      Sì, il “fattaccio” è stato adattato in maniera molto azzeccata…adesso sono curiosa di vedere quanto rimarranno fedeli all’originale in chiusura di serie (Lydia “bloccata” con Wickham)…anche se non voglio assolutamente fare la pignola a riguardo ;D

      Rispondi
  10. LizzyS (Sylvia-66)

    Perbacco, non posso crederci. Solo 8 puntate alla fine!
    Confesso che a me comincia già a mancare adesso. Dopo aver letto i vari messaggi di addio degli attori, e dopo la puntata di ieri con l’addio a Jane, l’atmosfera è un po’ triste.
    Ho terribilmente bisogno di quelle puntatone chiassose, con Lydia che impazza senza controllo, Lizzie che dispensa giudizi taglienti, un costume theatre scoppiettante, un’apparizione a sorpresa che toglie il fiato. Mi sa che devo guardare qualche vecchia puntata e dimenticare che ne mancano solo 8…

    Rispondi
  11. Pingback: My name is Lizzie Bennet.. and I'm back! Grandi novità per i pensieri di Lizzie intorno alla webcam - Un tè con Jane Austen

Prendi un tè con Jane Austen, partecipa alla conversazione!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.